top of page

-Terza Parte-

Giordania

di Davide Losa

La Giordania è una nazione del Medio Oriente che confina con Siria, Iraq, Arabia Saudita e Israele.

Dopo essere stata affidata all'Inghilterra come protettorato fino al 1946 divenne un regno sotto la guida del re Abd Allāh.

La nazione mantenne comunque stretti legami con l'Inghilterra che per esempio aiutò militarmente il governo mantenendo delle truppe nella zona fino alla seconda metà degli anni cinquanta.

Al re Abd Allāh successe il figlio Talāl e dopo pochi anni nel 1953 il nipote Husain.

La Giordania sin dalla sua nascita è rimasta molto vicina, politicamente, alle altre nazioni arabe mediorientali ed entrò quindi a far parte della Repubblica Araba Unita.

Essendo parte di questa alleanza è stata anch'essa coinvolta negli scontri con Israele: nel 1948 quando riuscì a conservare buona parte dei suoi territori in Palestina anche grazie all'appoggio inglese e nel 1967 quando Israele sempre in inferiorità numerica riuscì non solo a difendersi ma a prendere territori giordani come Gerusalemme dato che la Giordania in questo caso non venne più aiutata dagli inglesi.

In seguito ad entrambi gli scontri la Giordania fu costretta ad accogliere un gran numero di profughi palestinesi.

Questa abbondanza di rifugiati sempre più desiderosi di avere un proprio stato fece in modo, anche in seguito alla nascita di organizzazioni come l'OLP(gruppo politico che ha come obbiettivo la liberalizzazione della Palestina e la distruzione di Israele) , che si venne a creare uno stato nello stato. Infatti una zona della Giordania era ormai occupata da palestinesi, che continuavano ad attuare azioni violente contro la popolazione giordana come nei casi di estorsione nei confronti dei mercanti e nei casi di varie uccisioni di soldati giordani da parte dei guerriglieri della nuova pseudo regione.

I capi di questa organizzazione cominciarono presto a desiderare di andare a governare l'intera nazione.

Cominciarono così a nascere tensioni tra i guerriglieri palestinesi e le autorità.

 

Queste tensioni sfociarono in una guerra durata meno di un anno in cui inizialmente la Siria avrebbe aiutato i palestinesi se non fosse stato che Husain in risposta chiese aiuto all'America la quale, non volendo entrare direttamente nel conflitto, delegò il compito ad Israele che tramite atti intimidatori come l’invio di aerei jet nella zona in cui l’esercito siriano si preparava ad attaccare scoraggiò la Siria ad entrare nel conflitto.

Durante questa guerra lo stato Giordano ottenne una vittoria schiacciante come dimostrato dai ventimila morti palestinesi e dal fatto che in seguito questi ultimi furono costretti a lasciare il paese per rifugiarsi in Libano.

 

Negli anni seguenti il governo di Husain tentò con varie proposte pacifiche di riappropriarsi della Cisgiordania ma fu poi costretto a desistere nel 1974 principalmente a causa dell'OLP che continuava a respingere le proposte.

Il progetto riprese piede nel 1982 ma non ebbe un' altra volta successo sempre per le stesse ragioni e nel 1988 rinunciò definitivamente alla sovranità sulla Cisgiordania.

Da questo momento la Giordania ha continuato una politica molto pacifica anche se i rapporti con alcune nazioni come la Siria non furono dei migliori.

La politica pacifista venne ampliata con la firma di un trattato di pace con Israele, fu una delle prime nazioni a farlo, ed un riconoscimento della nazione ebraica.

Negli anni successivi Husain mantenne saldamente il potere, anche in seguito a delle elezioni, fino alla sua morte nel 1999.

Ad Husain successe il figlio Abdallāh che ancora oggi governa la Giordania.

bottom of page