Le Sigarette Elettroniche
di Edoardo Rana
Cosa sono?
Le sigarette elettroniche sono nate per riprodurre le stesse sensazioni della sigaretta convenzionale, ma con minori danni per la salute. Queste infatti non creano fumo da combustione poiché tale processo è del tutto assente. Le sigarette elettroniche creano vapore acqueo che viene assorbito dal nostro organismo, lasciando i polmoni sicuramente più puliti rispetto al fumo nero delle sigarette tradizionali.
E’ proprio per il fatto che si respira vapore acqueo che gli utenti sono detti in gergo "vaper".
Come funziona?
La sigaretta elettronica scalda il liquido al suo interno, composto da Glicerina Vegetale e Glicole Propilenico, sostanze che si trovano anche in campo farmaceutico. Per funzionare ha bisogno di due componenti principali: una Batteria, che alimenta il circuito elettrico e un Atomizer, responsabile del processo di vaporizzazione.
Batteria
Esistono infiniti modelli di batterie per sigarette elettroniche, ma in genere è possibile distinguerle in 2 categorie principali: batterie e-go e Big Battery.Prima di procedere, è molto importante sapere cosa ci aiuta a distinguerle fra loro; esse infatti oltre che dal nome si possono riconoscere innanzitutto dalla forma, poi dalla potenza e infine dalla capacità. Le batterie più potenti ad esempio hanno un voltaggio-wattaggio più elevato e una capacità (misurata in mA) più alta.Una batteria più potente scalda il liquido più in fretta creando una maggior quantità di vapore, invece una capacità maggiore permette un utilizzo più duraturo.
E-GO Battery
Le batterie e-go hanno una forma allungata e sono le più simili alle comuni sigarette. Questo tipo di batteria ha una capacità bassa (da 350 a 1300 mA) e una potenza ridotta (da 3,8 a 4,8Volt) per permetterne a chiunque l'utilizzo. Questo tipo di batteria, oltre ad essere la più diffusa è quella più economica da cui partire.Riguardo le batterie e-go esiste una categoria di esse che si distingue, sono dette batterie a voltaggio variabile e permettono una variazione minima del voltaggio che le rende leggermente più potenti (fino a 4,8Volt).
Big Battery
Le Big Battery hanno una forma cubica e ne esistono di più varie. Queste batterie sono più ingombranti, ma possono avere una potenza molto elevata. Le più diffuse hanno una variazione di Wattaggio dai 8W fino ai 50Watt, all'incirca 3 volte la potenza delle e-go battery.Di queste Big Battery fanno parte anche le BB Meccaniche, ma sono adatte ad utenti esperti.
Atomizer
L'atomizzatore è il nucleo della sigaretta elettronica, composto da un contenitore per il liquido chiamato “tank”, da un drip tip (dove appoggiamo le labbra per aspirare) e infine da una “head coil” in italiano "testina" o resistenza.Esistono infiniti modelli di atomizzatori, alcuni più grandi altri più piccoli e si differenziano principalmente dalla head coil inserita all'interno e dalla loro forma.
Head Coil
Le Head Coil è il luogo dove avviene la trasformazione del liquido in vapore, è composta semplicemente da un filo di lana e un filo di ferro arrotolato ordinatamente attorno alla lana.La lana assorbe il liquido inserito nel tank e il filo di metallo surriscaldato dal passaggio di corrente (attivato grazie all'accensione della batteria) brucia la lana, creando così del vapore senza combustione.La qualità delle coil è misurata in ohm, il rapporto tra la resistenza e la coil è inversamente proporzionale ovvero più la coil è grande e con un filo di metallo più spesso più gli ohm calano.Per un corretto utilizzo delle e-cigarette bisogna avere particolare attenzione alla potenza della batteria e alla resistenza della coil.Le head coil con ohm basso (in genere sub ohm, ovvero inferiore ad 1ohm) necessitano di una batteria con alto wattaggio per funzionare e ottenere le massime prestazioni, creando enormi quantità di vapore. Viceversa le head coil con un ohm alto (1,6 a 2,4 ohm), per evitare il sapore di bruciato in bocca, vanno utilizzate con wattaggio moderato e quindi con una ego-battery.
La Sigaretta Elettronica è Cancerogena?
A questo proposito riporto l’intervento del professor Riccardo Polosa, ordinario di Medicina Interna presso l’Università di Catania e direttore scientifico della Onlus LIAF (Lega Italiana Anti Fumo), che risponde ad una domanda rivoltagli da un giornalista e pubblicata su La Stampa.
Rispetto alla sigaretta comune qual è il suo impatto sulla salute?
"Le e-cig non contengono tabacco e non prevedono la combustione per funzionare, pertanto è intuitivo che siano più sicure delle bionde e che siano in grado di migliorare lo stato di salute dei fumatori che decidono di utilizzarla al posto delle sigarette convenzionali. Studi clinici sulla sigaretta elettronica dimostrano effetti positivi sul consumatore di sigaretta elettronica sia in termini di riduzione del danno che di riduzione del rischio legato al fumo di sigaretta convenzionale. Fatto 100 il rischio delle sigarette convenzionali, le elettroniche si attestano ad un valore di 5."